SALONE LIBRO: GARIGLIO (PD), CREARE CONDIZIONI PERCHE’ RESTI
Inserito il 22 Luglio 2016 alle 13:20(ANSA) – TORINO, 19 LUG – “Riteniamo impossibile perdere il Salone del Libro, non ci sono subordinate, bisogna creare le condizioni perché resti qui”. Lo ha affermato oggi in Consiglio regionale il capogruppo del Pd, Davide Gariglio, che ha aggiunto: “saremo a fianco di ogni sforzo dell’amministrazione per tenere il Salone a Torino. “Per il Salone – ha rimarcato Gariglio – deve esserci un futuro, è impossibile perdere una manifestazione che è identitaria di Torino e del suo sistema culturale”. “Non ci scandalizziamo – ha detto ancora – se altri territori cercano di attrarre la manifestazione nella loro orbita, ma vanno immediatamente create le condizioni economiche che rendano attrattivo tenerla a Torino”.
“La situazione è difficile ma non disperata – ha aggiunto il presidente della Commissione Cultura, Daniele Valle – il nostro competitor è forte, ma noi abbiamo costruito intorno al Salone un sistema solido. Già due anni fa, Picchioni e Ferrero, allora presidente e direttore della Fondazione del Libro, in un’audizione in Consiglio avevano sottolineato l’importanza del rapporto con gli editori. Oggi dobbiamo recuperare quel rapporto, formulando una proposta che sia conveniente anche per gli editori”.
COME CAMBIA LA REGIONE: RENDICONTO DEI PRIMI 18 MESI DI MANDATO
Inserito il 17 Marzo 2016 alle 15:37FONDAZIONE ORDINE MAURIZIANO
Inserito il 1 Dicembre 2015 alle 12:39Interrogazione di Daniele Valle sulla Fondazione Ordine Mauriziano
Premesso che
- Il 30 giugno 2015 veniva discussa l’interrogazione n. 517 inerente la “Fondazione Ordine Mauriziano” nella quale si chiedevano delucidazioni alla giunta circa gli indirizzi che si indendessero perseguire nell’affrontare i contenziosi rimasti insoluti, relativi alle prestazioni sanitarie pregresse e agli affitti pregressi degli ospedali di Lanzo e Valenza.
- In tale data l’Assessore alla Sanità Saitta confermava le criticità ereditate dalle passate legislature, ribadendo la responsabilità della Regione e la volontà di porre rimedio ai contenziosi;
- In particolare l’Assessore rispondeva che una soluzione, soprattutto riguardo ai debiti affittuari pregressi che la Regione aveva contratto a partire dal 2008 nei confronti dell’Ordine e riguardanti gli ospedali di Lanzo e Valenza, era in via di definizione con il coinvolgimento dell’Assessore Reschigna;
considerato che
- dal luglio 2007 la FOM è gravata, oltre che dalle problematiche del pregresso dissesto ospedaliero, da un rilevantissimo sbilancio della gestione propria (nell’ultimo esercizio, costi pari a oltre un quadruplo dei ricavi) tale da determinarne uno stato di grave dissesto proprio ed è tuttora assoggettata alla disciplina commissariale speciale con applicazione delle disposizioni della Legge Fallimentare sulla liquidazione coatta amministrativa che si sostanzia nella stipula di un Piano di soddisfazione dei creditori del dissesto ospedaliero;
- la FOM conta ad oggi circa 22 dipendenti e che a fronte di circa 1 milione di euro di ricavi annuali deve fronteggiare circa 3 milioni di euro di costi, senza ricevere contributi pubblici;
- La FOM è proprietaria degli stabili che ospitano i presidi sanitari di Lanzo e Valenza;
rilevato che
- Nel caso tale situazione si dovesse protrarre ancora a lungo si andrebbe incontro al rischio concreto di non riuscire ad ottemperare al versamento degli stipendi dei dipendenti, con conseguente chiusura degli stabili amministrati dalla Fondazione, tra i quali la Palazzina di Caccia di Stupinigi, uno dei monumenti simbolo della nostra Regione;
INTERROGA l’Assessore regionale competente per conoscere
- Lo stato d’avanzamento nella definizione dei contenziosi e dei pagamenti tra Regione Piemonte e FOM.
VARATA LA NUOVA SEGRETERIA DEL PD TORINO
Inserito il 28 Ottobre 2015 alle 16:59“Una nuova Segreteria unitaria ed operativa, formata da persone competenti e motivate, che si metterà immediatamente al lavoro per organizzare la prossima Conferenza Programmatica e per affrontare al meglio la campagna elettorale delle amministrative del prossimo anno. Avevo evidenziato da tempo l’esigenza di avere anche nel PD torinese una Segreteria unitaria che segnasse un superamento delle dinamiche congressuali di due anni fa.
Sono molto soddisfatto del risultato raggiunto e del profilo della nuova squadra e desidero ringraziare tutti per la collaborazione e per le proposte che mi sono state avanzate. Nei prossimi giorni procederò all’assegnazione delle deleghe operative”.
Con queste parole Fabrizio MORRI, Segretario della Federazione Metropolitana del Partito Democratico di Torino, annuncia il nuovo organo esecutivo formato da 16 componenti (7 donne e 9 uomini)
1. Elisabetta BALLURIO TEIT, 42 anni, ingegnere, Presidente Consiglio comunale di Ivrea
2. Pacifico BANCHIERI, 46 anni, Sindaco di Caselette
3. Carmen BONINO, 55 anni, medico
4. Mimmo CARRETTA, 41 anni, Consigliere comunale Torino e Presidente II Commissione
5. Fabio CASSETTA, 41 anni, impiegato tecnico amministrativo Università di Torino, capogruppo Circoscrizione 7
6. Nadia CONTICELLI, 50 anni, Consigliere regionale e Presidente II Commissione
7. Giorgia D’ERRICO, 34 anni, Assistente parlamentare
8. Raffaele GALLO, 36 anni, Consigliere regionale e Presidente III Commissione
9. Emanuela GUARINO, 46 anni, architetto e insegnante
10. Rosalba LA GROTTERIA, 50 anni, consulente
11. Enzo LAVOLTA, 37 anni, Assessore all’ambiente Comune di Torino
12. Nicola POMPONIO, 57 anni, impiegato bancario
13. Caterina ROMEO, 55 anni, impiegata bancaria
14. Giuseppe SAMMARTANO, 64 anni, già capogruppo Provincia di Torino
15. Ermanno TORRE, 35 anni, esperto in pianificazione urbanistica
16. Daniele VALLE, 32 anni, Consigliere regionale e Presidente VI Commissione
Inoltre, è stato nominato Coordinatore della Segreteria Antonio GARRUTO (43 anni, vice sindaco di Collegno) e confermato come Responsabile Organizzativo Saverio MAZZA (38 anni, dipendente pubblica amministrazione).
BONOMO E VALLE (PD): L’ OSPEDALE DI LANZO NON CHIUDE, MANTENUTI GLI IMPEGNI
Inserito il 17 Luglio 2015 alle 13:33“Soddisfazione” è espressa dalla parlamentare Francesca Bonomo (PD) e dal Consigliere regionale Daniele Valle (PD) sul rilancio della struttura sanitaria di Lanzo. La conferma è arrivata questa mattina dallo stesso Assessore alla sanità, Antonio Saitta, inaugurando il nuovo reparto dell’ospedale. “Da tempo – proseguono i due esponenti democratici – seguiamo le vicende di questa struttura e siamo particolarmente contenti che quanto avevamo garantito in un’assemblea aperta agli amministratori locali, associazioni e cittadini possa essere oggi realtà. Quello di Lanzo – proseguono – è un presidio importante per il territorio, possiamo quindi confermare che non solo verranno mantenuti i servizi per i cittadini esistenti ma aumenterà l’integrazione tra ospedale e territorio. Con il Partito Democratico delle Valli di Lanzo, con gli amministratori locali del territorio – sottolineano Bonomo e Valle – ma soprattutto grazie all’attento lavoro del Comitato per la difesa dell’Ospedale di Lanzo, abbiamo seguito gli sviluppi della vicenda: dal tentativo di Cota di chiuderlo, fino alla buona notizia di oggi. Il risultato è stato raggiunto grazie al lavoro di tante persone – concludono – , reso possibile dall’impegno della Regione Piemonte per risolvere l’annoso contenzioso con l’Ordine Mauriziano che, nel caso contrario, avrebbe potuto compromettere il destino del presidio”.
17 luglio 2015
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