COMITATO PER IL SI’ AL REFERENDUM
Inserito il 18 Luglio 2016 alle 09:29Ciao,
il nostro circolo intende organizzare un comitato locale per il SI al referendum costituzionale.
Tutti gli iscritti che intendono partecipare e dare il proprio contributo per la costituzione del comitato sono invitati martedì 19 luglio ore 21 presso il circolo di via Roma 18 per l’organizzazione del comitato.
Vi aspettiamo.
Saluti.
Partito Democratico
Circolo di Druento Via Roma 18
info@pddruento.it
L’ASSESSORE ZERBINATI SI E’ DIMESSA. IL SINDACO BUSSONE FACCIA LO STESSO.
Inserito il 15 Luglio 2016 alle 18:00La vicenda giudiziaria dell’ex assessore Zerbinati, vicenda che riguarda la Magistratura e nella quale non abbiamo nessuna intenzione di entrare, ha messo in evidenza ancora una volta tutta l’incapacità politica del Sindaco Bussone.
Quanto affermato si riferisce al modo in cui le informazioni sono pervenute e sono state gestite da parte del Sindaco.
Vi proponiamo alcuni dettagli per la riflessione:
Venerdì 10 giugno: i consiglieri di minoranza sono stati avvisati dal Sindaco in una riunione dei capigruppo delle dimissioni, per motivi personali, dell’Assessore Zerbinati.
Martedì 14 giugno: gli stessi consiglieri venivano a conoscenza di una lettera anonima giunta negli uffici comunali (tra l’altro indirizzata anche ad alcuni consiglieri di minoranza), non consegnata 4 giorni prima per l’assenza del Segretario Comunale. In tale lettera si comprendevano le “vere” ragioni delle dimissioni dell’Assessore Zerbinati.
Giovedì 16 giugno: il Sindaco pubblicava un comunicato nel quale proponeva ai cittadini la sua versione dei fatti, senza averli prima valutati e discussi con tutti i consiglieri, dimostrando, come sempre, la sua scarsa considerazione nei riguardi del Consiglio stesso.
Venerdì 17 giugno: sollecitato dalla minoranza a fornire notizie sulla vicenda e soprattutto sulla carenza di informazioni, finalmente il Sindaco organizzava un incontro con tutti i consiglieri comunali.
Ecco quindi le nostre riflessioni
Il Sindaco Bussone, chiamato a prendere una decisione su di una questione che riguardava il Comune di Druento ha scelto, per diversi giorni, di optare per la salvaguardia della sua Giunta e di se stesso, minimizzando la vicenda e presentandola come un normale caso di dimissioni per motivi personali, tra l’altro alimentando, in questo modo, anche il diffondersi di notizie infondate, tra le quali un coinvolgimento del nostro Comune in vicende di cui è sicuramente estraneo.
Inaccettabile il ritardo di giorni nella consegna di una lettera ai destinatari ed inaccettabile anche la motivazione che confonde il ruolo del Segretario comunale con il postino.
Al Sindaco deve essere inoltre attribuita anche la responsabilità politica di questo fatto. Lui ha scelto come assessore (oltretutto esterno) di sua fiducia una persona che, non comunicando di essere interessata da un’inchiesta giudiziaria, ha non solo tradito la fiducia del Sindaco, come da lui lamentato, ma dell’intera comunità druentina che il Sindaco stesso rappresenta.
Non ci troviamo di fronte ad una vicenda ordinaria, da gestire esclusivamente a livello di maggioranza, ma ad un fatto di straordinaria gravità da affrontare a livello di Consiglio comunale.
In questa situazione riteniamo che il Sindaco avrebbe dovuto immediatamente comunicare la realtà dei fatti, dimostrando la decisione e la concretezza necessari.
Questo Sindaco, con i suoi comportamenti, le sue scelte e le sue omissioni, continua a dividere e non unire la comunità.
Siamo stati leali e responsabili nell’affrontare la vicenda senza prese di posizione opportunistiche; qualora fossimo stati chiamati in causa saremmo stati e siamo tuttora pronti con serietà a fare la nostra parte a difesa di Druento, ma occorre che sia il Sindaco a manifestare il rispetto e la considerazione dovute al Consiglio e ai cittadini.
I comportamenti tenuti in questa vicenda raccontano un’altra storia.
Da parte nostra, con l’intento di informare i cittadini, provvederemo ad inoltrare quanto prima un’interrogazione da dibattere in Consiglio Comunale con la richiesta di chiarire la vicenda e contestualmente sapere quali decisioni saranno prese per quanto riguarda le deleghe della Giunta.
Signor Sindaco Bussone, Druento merita di più.
FESTA DELL’UNITA’ DEMOCRATICA 2016
Inserito il 27 Giugno 2016 alle 11:43Anche quest’ anno ce l’abbiamo fatta!! Abbiamo accolto e rifocillato 4500 persone!!
Vogliamo ringraziare tutti i partecipanti, i volontari, le associazioni e tutti coloro che, in qualche modo, contribuiscono a rendere possibile questo FANTASTICO evento.
Che altro dire…. ARRIVEDERCI AL PROSSIMO ANNO!!
Il Circolo PD di Druento
FESTA DELL’UNITA’ DEMOCRATICA DI DRUENTO 2016
Inserito il 10 Giugno 2016 alle 09:44RACCOLTA FIRME PER IL REFERENDUM COSTITUZIONALE – DATE ED ORARI
Inserito il 27 Maggio 2016 alle 10:47Buongiorno,
come già comunicato, il nostro circolo aderisce alla raccolta firme per il REFERENDUM COSTITUZIONALE. Per autenticare le firme, la raccolta dovrà avvenire alla presenza di un consigliere comunale. Pertanto vi comunichiamo i giorni e gli orari nei quali i nostri consiglieri saranno disponibili per l’autenticazione delle firme:
- sabato 28 maggio dalle 10 alle 12 – sede circolo PD, Via Roma 18
- mercoledì 1 giugno dalle 11 alle 12 – sede circolo PD, Via Roma 18
- sabato 4 giugno dalle 10 alle 12 – sede circolo PD, Via Roma 18
- mercoledì 8 giugno dalle 18.30 alle 19.30 – sede circolo PD, Via Roma 18
- sabato 11 giugno dalle 10 alle 12 – sede circolo PD, Via Roma 18
- venerdì 17 giugno dalle 19 alle 21 – Festa dell’Unità, Giardini di Via Morandi
- sabato 18 giugno dalle 19 alle 21 – Festa dell’Unità, Giardini di Via Morandi
- domenica 19 giugno dalle 19 alle 21 – Festa dell’Unità, Giardini di Via Morandi
Ricordiamo a tutti che, nei moduli vidimati dal nostro segretario comunale, potranno firmare solo i residenti nel Comune di Druento.
Vi chiediamo di diffondere quanto più possibile l’informazione e sollecitare iscritti e cittadini di Druento a firmare.
Vi ringraziamo per la collaborazione.
Saluti
Il circolo del Partito Democratico di Druento
1° MAGGIO. MORRI E GARIGLIO (PD): “I SOLITI TEPPISTI HANNO CERCATO DI ROVINARE LA FESTA DEI LAVORATORI. IL PD NON SI FA INTIMORIRE DALLE PROVOCAZIONI”.
Inserito il 2 Maggio 2016 alle 15:58Come da copione i soliti professionisti dell’antagonismo hanno voluto approfittare del 1 maggio, che è la Festa di tutti, per provocare il Partito Democratico e tenerci fuori dal corteo.
Non abbiamo mai rifiutato il confronto, ma chi arriva al corteo con metodi squadristi pretendendo di rappresentare le rivendicazioni sul lavoro ed escludendo tutti gli altri non può certo essere un interlocutore.
Ancora una volta dobbiamo ringraziare le forze dell’ordine che hanno impedito aggressioni e violenze ad opera di quelle frange di anarco-insurrezionalisti e No Tav, che oramai da anni si sono specializzati in azioni di teppismo e di sabotaggio contro le sedi del nostro partito (come accaduto anche oggi alla sede di via Colautti) e di minacce e intimidazioni verso i nostri dirigenti e militanti.
In particolare ci lascia sgomenti il grave episodio della tentata aggressione nei confronti del Sen. Stefano Esposito, e ci auguriamo che il responsabile possa essere identificato e punito. Evidentemente gli autori di tali atti non hanno ancora compreso che il PD non si fa in alcun modo intimorire e non rinuncia ad essere presente nelle piazze e tra la gente con le proprie bandiere, le proprie idee e la passione politica che da sempre ci anima. Spiace dover constatare che la Festa dei lavoratori sia stata ancora una volta sporcata dalle deliranti gesta di uno sparuto gruppo di pseudo-rivoluzionari.
Fabrizio MORRI
Segretario PD Torino
Davide GARIGLIO
Segretario PD Piemonte
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